Nonostante tutte le insalate non riesci a dimagrire? La causa potrebbe essere in questo elemento che dovresti eliminare subito.
Quando si pensa ad un percorso di dimagrimento, è comune immaginare pranzi e cene a base di insalate scondite e leggere. Quest’ultime, difatti, sono considerate il piatto per eccellenza per chi vuole perdere peso velocemente con una modalità d’urto la quale, tuttavia, può rivelarsi controproducente.

Sebbene l’insalata sia un’alleata preziosa per la linea, è fondamentale capire come renderla salutare, ottenendo da quest’ultima tutti i nutrienti e le vitamine fondamentali. Mangiarne grandi quantità, senza conoscere le giuste combinazioni tra gli ingredienti, può rendere questo pasto leggero per antonomasia, un vero e proprio errore per la linea.
É sempre bene valutare con uno specialista gli ingredienti da utilizzare e più adatti al proprio obiettivo di dimagrimento a lungo termine. Tuttavia, eliminando questo elemento, spesso sottovalutato, sarà possibile trasformare l’insalata in un vero e proprio alleato per perdere peso senza stress.
Insalate a dieta: elimina subito questo ingrediente
Nonostante l’apparente leggerezza delle insalate, se condite male o con ingredienti troppo calorici, quest’ultime possono rivelarsi potenzialmente ingrassanti. Tra gli elementi da moderare o evitare, l’avocado rientra nella lista degli ingredienti più salutari ma altrettanto calorici. Ricco di grassi buoni, fibre e potassio, l’avocado se assunto in quantità moderate, può aiutare ad incrementare il senso di sazietà e contribuire al dimagrimento.

Tra i condimenti da evitare assolutamente, la salsa di soia rappresenta un rischio per chi sta seguendo un percorso di dimagrimento con determinati obiettivi di perdita di peso. Pur essendo usata spesso come condimento leggero, la salsa di soia può aumentare esponenzialmente le calorie dell’insalata, a causa della presenza di zuccheri semplici in quantità elevate. Inoltre, l’elevato contenuto di sodio, può causare ritenzione idrica, riducendo la sensazione di leggerezza e di sazietà.
Per condire la propria insalata, è consigliabile optare per un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, ricco di antiossidanti, polifenoli e di vitamina E. Anche i formaggi grassi, spesso accostati ad un piatto di insalata, possono rovinare la leggerezza di quest’ultima. Formaggi come il gorgonzola o il Brie, ad esempio, ricchi di grassi, possono aumentare significativamente l’apporto di sodio. Oltre all’aumento di calorie, l’assunzione di formaggi può favorire la ritenzione idrica e influenzare negativamente la salute cardiovascolare del proprio corpo.