Tanto tuonò che piovve e alla fine dopo settimane di tira e molla la voci che circolavano in rete sono diventate realtà ufficiale, il serial tv turco è stato tagliato. In rete si moltiplicano i post di disapprovazione. Tutti i dettagli
L’autunno televisivo dei fan e degli appassionati di un noto serial televisivo si preannuncia amaro. Amaro come il frutto che cantava Antonello Venditti riprendendo il famoso brano di Little Steven. Un frutto che, purtroppo, secondo la nota ufficiale postata in queste ore, taglierà, in modo forse definitivo l’opera turca Yasak Elma. Un’opera nata nel 2018, sviluppata fino al 2023 in cinque stagioni dense e pregne di colpi di scene, trasmesse con grande successo su Fox e sbarcata lo scorso giugno su Mediaset.
Ed è proprio qui che la catena del successo si interrompe e si spezza. Anzi si taglia. Perché i risultati sia in termini di spettatori assoluti che di share si sono rivelati al di sotto delle attese. La media spettatori dal 30 giugno ad oggi, infatti, è di circa 1.5 milioni mentre lo share a stento raggiunge il 20%.
Decisione ufficiale su Forbidden Fruit
E parliamo di una fascia oraria dove ci si attende numeri diversi, se non altro per l’alta raccolta pubblicitaria che la contraddistingue. Ma le regole del gioco sono ferree e le decisioni drastiche sono all’ordine del giorno. A costo di lasciare il pubblico deluso e sconvolto.
Esattamente quello che è successo a fan e appassionato di Forbidden Fruit, nome originale come già accennato Yasak Elma. Un serial tv nato dell’ingegno di Melis Civelek e Zeynep Gür e interpreato da Eda Ece nei panni di Yıldız Yılmaz e Şevval Sam che da volto, corpo e voce a Ender Çelebi.
Forbidden Fruit dalla prossima settimana subirà una modifica sostanziale. Un vero e proprio taglio con la riduzione delle puntate ad 90 a 60 minuti. Ovviamente i tagli generano un numero maggiore di puntate che dalle originali 177 diventano oltre 250.
Ma le novità non finiscono qui. Forbidden Fruit, infatti, andrà in onda solo ed esclusivamente nel daytime feriale penalizzando cosi chi ha modo di vederlo solo nel fine settimana. Ed è su questo tema che in rete si sono rincorsi messaggi di dissenso e disapprovazione. Ma il dato è tratto e il frutto dimenticato si trasforma in un frutto amaro
