Cambia di nuovo tutto sul fronte dei bonifici: segnati questa data e fa molta attenzione perché rischi di vederti sparire i soldi dal conto.
Per anni tutti abbiamo eseguito anche diversi bonifici nell’arco della stessa giornata senza problemi. Da qualche tempo questa modalità di pagamento o di scambio di denaro è finita nell’occhio del mirino delle banche e dell’Agenzia delle Entrate. Ora anche un semplice bonifico ad una sorella può far scattare i controlli.

La maggior parte di noi effettua i bonifici direttamente attraverso l’app del proprio istituto bancario senza perdere tempo ad andare in banca. Senza contare che nella maggior parte delle filiali il servizio cassa è stato abolito o ridotto e, di conseguenza, sarebbe anche impossibile fare lì un bonifico.
I bonifici sono di due tipi: ordinari e istantanei. Questi ultimi sono molto più comodi in quanto il destinatario si vedrà accreditare subito l’importo richiesto sul proprio conto corrente. Tuttavia proprio i bonifici istantanei hanno offerto un terreno fertile alle truffe. Molto presto cambierà tutto: segnati sul calendario una certa data perché fare i bonifici diventerà un po’ meno semplice.
Bonifici: ecco cosa cambia e da quando
Mai come in questo periodo storico i bonifici sono attenzionati dalle banche e dall’Agenzia delle Entrate. Si temono finanziamenti sospetti ma anche truffe. E prima di quanto crediamo ci sarà un ulteriore cambiamento che complicherà un po’ le cose per chi deve effettuare un bonifico attraverso l’app.

Segnati sul calendario questa data: 9 ottobre 2025. Entreranno in vigore le nuove norme riguardo ai bonifici. Ma che cosa cambierà? La novità più importante sarà la seguente: diventerà obbligatorio per le banche un sistema automatico di confronto tra il nome del destinatario e l’IBAN inseriti con quelli registrati nel sistema. Fin quei tutto bene: un sistema di confronto per tutelare il mittente del bonifico.
Infatti, in caso di discrepanza, l’utente verrà subito avvisato e starà a lui poi scegliere se confermare o annullare l’operazione. Ed è qui che sorgono i problemi: se per un attimo di distrazione o per qualunque errore, l’utente confermerà un bonifico anche se i dati sono discrepanti, a quel punto perderà i suoi soldi per sempre e non potrà in alcun modo rivalersi sulla banca la quale, dal canto suo, lo aveva avvisato al momento di confermare il bonifico.
Il problema diventa serio in caso di bonifici istantanei i quali, a differenza di quelli ordinari non si possono revocare. La seconda novità che entrerà in vigore sempre a partire dal 9 ottobre riguarda proprio i bonifici istantanei: a partire da tale data sarà possibile programmarli. In questo modo si avrà più tempo per verificare i dati ed eventualmente procedere con l’annullamento dell’operazione.