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Guida di Manerba del Garda
Il paese, con le sue piccole chiese e con i suoi promontori pittoreschi, offre ai visitatori svariati percorsi e spiagge dove potersi rilassare.
Peccato che queste due terminologie appaiono assai distanti rispetto alla bellezza del luogo e anche alla sua peculiarità: ‘mon’ viene infatti tradotto con uomo d’armi mentre ‘erb’ assume il signficato di zona militare.
Oggi Manerba in ogni caso è una ridente località che nulla ha a che fare con il suo eventuale passato, un luogo ideale per le vacanze ai bordi del Lago di Garda in grado di regalare emozioni sia in estate che in inverno.
Cosa vedere a Manerba del Garda
Nelle caverne naturali situate sotto la rocca, nel lato affacciato sul lago, sono state rinvenute testimonianze di insediamenti risalenti al Mesolitico (8000 a.C.). In cima le fonti archeologiche rivelano una presenza umana costante dalla preistoria fino al 16° secolo.
Nel territorio di Manerba sono molte le strutture religiose da scoprire. Come ad esempio la Chiesa di Santa Maria in Tenesi (Località Pieve Vecchia), un edificio dell’11° secolo costruito sui resti di una villa romana.
Parco Archeologico Rocca di Manerba del Garda
Si partirà dal centro visitatori per conoscere il territorio compreso nel parco e per raccogliere informazioni sulla rete di sentieri.
I sentieri sono semplicissimi da percorrere e non c’è una stagione adatta, sta ai visitatori scegliere la giornata ideale: quando il cielo è limpido i panorami sono splendidi.
Le spiagge di Manerba del Garda
Scopriamo le spiagge di Manerba, i luoghi più frequentati durante tutto il periodo più caldo e simbolo, specie del turismo internazionale, di come il lago possa egregiamente sostituire il mare durante il periodo di maggior affluenza.
Ecco le spiagge da non perdere a Manerba del Garda.
– Spiaggia sotto la Rocca di Manerba
Acque cristalline e sabbia pulite sono gli ingredienti di questo piccolo spazio di terra davanti le acque del Garda. Frequentata dalla comunità gay e anche da naturisti, la spiaggia è divisa in due zone principali.
La prima, centrale, è quella maggiormente frequentata e si trova giusto all’inizio del sentiero di accesso.
La seconda si trova invece dal lato opposto e presenta una presenza maggiore di scogli e quindi risulta più difficile da utilizzare per stendersi al sole. Questa è sicuramente una spiaggia più selvaggia e meno turisticamente interessante.
Nei dintorni non vi è nessuna struttura per cui occorre munirsi del necessario per dissetarsi o mangiare.