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I Parchi Naturali del Sud Italia
Il Parco Naturale è ideale per gli amanti della natura e a tutti coloro che apprezzano le aree verdi e incontaminate. Il Parco è un’area che ha lo scopo di preservare il paesaggio, le risorse, la biodiversità e l’ecosistema attraverso l’applicazione di leggi statali o regionali.
Ecco i migliori Parchi Naturali del Sud Italia
Parco Nazionale del Gargano
Questo parco, un’area naturale protetta, è stato istituito nel 1991. E’ situato nella ⇒ provincia di Foggia, in Puglia, nella zona nord est della regione. Il territorio protetto è ampio quasi 120.000 ettari e l’ente ha sede a Monte Sant’Angelo.
All’interno è possibile trovare oltre il 35% delle specie botaniche presenti in Italia ed è grazie a ciò che questo parco può vantare il primato nazionale della biodiversità.
In questo territorio, pari all’1% dell’Italia, è possibile ammirare svariati scenari miscelati tra loro, come la foresta, le montagne e il mare con ricca flora e fauna.
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Parco Nazionale del Circeo
Il parco nazionale del Circeo è uno dei parchi naturali protetti più antichi d’Italia essendo stato istituito nel 1934. È ubicato lungo la costa tirrenica del ⇒ Lazio estendendosi lungo il tratto litorale compreso tra Anzio e ⇒ Terracina. La sua superficie è estesa per 5.600 ettari ed è denominato come l’omonimo promontorio presente all’interno.
L’atto istitutivo fu emendato dall’Amministrazione forestale di allora, per volere di Benito Mussolini. Natale Prampolini, il senatore e l’ingegnere che progettò la bonifica dell’Agro pontino, fu infatti premiato da Vittorio Emanuele III col conferimento del titolo di conte del Circeo nel 1941.
È l’unico Parco nazionale italiano ed europeo a estendersi completamente in pianura e in un ambiente marino.
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Parco Nazionale del Vesuvio
Tra i parchi naturali più belli del Sud Italia annoveriamo il Parco Nazionale del Vesuvio.
Istituito come area protetta nel Giugno del 1995, il Parco Nazionale è definito tale per la sua importanza geologica, biologica e storica del territorio.
L’ente del parco ha sede nel comune di Ottaviano, nella ⇒ provincia di Napoli. All’interno del Parco è presente la discarica di Cava Sari, per la quale il comune di Terzigno è stato al centro di varie polemiche a livello nazionale.
Nel Luglio del 2017 il parco è stato vittima di gravi danni ambientali a causa di un ampio incendio dalle cause tutt’ora ignote. Il territorio, con una superficie di 8500 ettari, è il reagente di una serie di avvenimenti geologici.
Sono presenti due grandi territori principali, uno più arido, in gran parte riforestato per impedire le frane, e uno umido, caratterizzato da folti boschi e oltre 900 specie vegetali.
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Parco Nazionale del Cilento
Il parco, denominato Cilento, Valle di Diano e Alburni, è stato istituito nel 1991 con un’estensione territoriale di 36.000 ettari all’interno della ⇒ provincia di Salerno.
È il secondo parco in Italia per dimensioni, si estende dalla costa tirrenica fino al limite dell’appennino campano-lucano.
La flora presente nel Parco è costituita da circa 1800 specie diverse di piante autoctone spontanee, ma anche la fauna è molto varia grazie alla varietà di ambienti presenti sul territorio.
Alle caratteristiche naturali si affiancano il carattere storico e mitico di questa terra.
Le spiagge dove Enea e Palinuro, personaggi dell’Eneide, si separarono, i resti delle colonie greche di Elea e Paestum e infine la splendida Certosa di Padula sono solo alcune delle caratteristiche storiche del Parco. Il parco è annoverato tra i Patrimoni Mondiali UNESCO.
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Parco Nazionale del Pollino
Il Parco Nazionale del Pollino, istituito nel 1988, è situato tra le ⇒ province di Cosenza, ⇒ Matera e ⇒ Potenza. La perimetrazione provvisoria, come anche le misure di salvaguardia, avvennero due anni dopo, nel 1990. Tra il ’93 e il ’94 vennero costruiti, a Rotonda (PS), gli organismi amministrativi e tecnici: presidenza, consiglio di amministrazione e direzione.
Il Pollino è una tra le aree protette più estese d’Italia, comprendendo 3 province, 56 comuni e 9 comunità montane. Le vette presenti all’interno, tra le più alte del sud d’Italia, sono coperte di neve per molti mesi dell’anno.
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Parco Nazionale dell’Aspromonte
Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è uno dei parchi nazionali più suggestivi dell’Italia.
Situato nella ⇒ provincia di Reggio Calabria, il suo nome deriva dall’omonimo massiccio appenninico che percorre la Calabria a chiusura della dorsale appenninica. Il Parco è stato istituito nel 1968 e formalizzato nel 1994 quando fu anche istituito l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte.
I primi nuclei abitativi, oggi inclusi nell’area del Parco, risalgono al primo millennio a.C.
Intorno all’ottavo secolo a. C., l’area venne colonizzata dai Greci i quali importarono le loro conoscenze e abitudini. I popoli indigeni, che prima dell’arrivo dei Greci vivevano di pastorizia e caccia, durante il periodo greco modificarono le loro abitudine iniziando il disboscamento e la coltivazione di cereali, ulivi e viti.
Durante il periodo del Risorgimento italiano, Garibaldi, partito dalla Sicilia, attraversò la Calabria allo scopo di liberare Roma e di annetterla al Regno piemontese. L’impresa vide Garibaldi sconfitto proprio in Aspromonte la mattina del 29 Agosto 1862.
Garibaldi, ferito alla coscia sinistra, venne adagiato sotto un pino, il famoso ‘Cippo Garibaldi‘, situato a S. Eufemia D’Aspromonte dove poi è stato eretto un mausoleo.
Ultimo aggiornamento 26 marzo 2021