Indice articolo
Parchi naturali della Tanzania,
safari e turismo
→ Tutti gli articoli della Tanzania

Parchi nazionali della Tanzania, quali visitare?
Serengeti
Il Serengeti è uno tra i più ricchi di fauna di tutto il mondo e il primo a essere stato inaugurato in Tanzania, nel 1951. Il suo territorio è di poco meno di 15.000 metri quadrati e le sue altitudini variano dai 1000 ai 1.850 metri. Oltre al grande numero di specie animali, come giraffe, elefanti, leoni, iene, ippopotami, qui si assiste la grande migrazione di gnu e zebre. E’ anche il luogo dove avvistare più facilmente ghepardi e leopardi e oltre 1,5 milioni di gnu che arrivano al Serengeti dopo aver varcato il Masai Mara. In alta stagione, non è raro vedere fino a 20 jeep attorno ad un unico animale. Il Serengeti è una regione vastissima e anche nei mesi di Luglio e Agosto vi sono aree del parco assolutamente prive di traffico.
Lago Tanganica

Siamo di fronte al lago Tanganica che attraversa Tanzania, Repubblica Democratica del Congo, Burundi e Zambia. La sua lunghezza è di 673 km con una forma allungata ed è il secondo lago africano per estensione e il primo per lunghezza al mondo d’acqua dolce. La sua scoperta risale al 1858 da parte di due esploratori inglesi che lo trovarono durante una spedizione il cui scopo era la ricerca della sorgente del Nilo.
Al suo interno sono presenti centinaia di varie specie di ciclidi e alcune decine di specie diverse, una risorsa fondamentale per il sostentamento delle popolazioni che oltre per sfamarsi rivendono il pescato nei mercati anche di altri paesi.
Ngorongoro Conservation Area
La riserva naturale di Ngorongoro è famosa per ospitare un immenso cratere vulcanico di circa 26 metri di diametro. La visita è in genere inclusa in tutti i safari del circuito settentrionale della Tanzania.
La caratteristica che costituisce il cratere di Ngorongoro è che al suo interno potremo osservare quasi tutte le specie di grandi felini della savana e mammiferi africani, tra cui anche i rinoceronti. Il panorama dal bordo del cratere è mozzafiato e ciò che probabilmente vi colpirà è la grande quantità di animali selvatici presenti.
Ruaha National Park

Lake Manyara National Park

Dal 1981 Patrimonio dell’umanità UNESCO, il Lake Manyara National Park è caratterizzato da una piccola lingua di terra. E’ situato lungo la via che conduce a Ngorongoro e al Serengeti, incastrato tra la parete occidentale della Rift Valley e il lago stesso.
Siamo in uno dei parchi con la più alta biodiversità della Tanzania. In una superficie di soli 330 kmq, di cui 200 occupati dal lago, troviamo cinque differenti ecosistemi: in questo territorio 8km sono occupati dal Manyara, che si estende fino al ripido versante occidentale della Rift Valley. Si possono avvistare elefanti, giraffe, zebre, gnu, babbuini, leoni e ghepardi.
Saadani National Park

Con il suo sbocco sull’Oceano Indiano, si tratta di un vero e proprio ecosistema che abbia caratteristiche dell’ambiente marino, fluviale e terrestre. Ora, dopo anni di lotta contro il bracconaggio, oltre ai primati, ospita giraffe bufali, antilopi, elefanti, leoni e molte altre specie. Da citare la presenza delle tartarughe verdi di mare.
Ultimo aggiornamento 12 marzo 2021