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Guida di Guanajuato, la capitale dell’omonimo stato messicano
Navigando tra le vie si sbucherà in una delle tante piccole piazzette, con dimore coloniali e tra le bancarelle che vendono i Tamales, degli involtini ripieni di carne, verdura e frutta.
Nella parte bassa di Guanajuato è situata la Plaza de la Paz assieme ad un grande viale, nel quale i migliori architetti messicani hanno progettato alcune tra le migliori strutture della nazione.
Nell’antichità le popolazioni azteche e spagnole furono attirate dalle montagne ricche d’oro e d’argento, per cui dal 1500 al 1900 i coloni non badarono a spese.
Le chiese maestose, i teatri sfarzosi e le miniere hanno reso il luogo un patrimonio UNESCO, mentre l’università e il festival d’arte Cervantino donano alla città un luogo giovane e moderno.
Cosa vedere a Guanajuato
Le strade durante le sere sono ricche di musicanti, dai mariachi ai gruppi di callejoneada.
Una tappa obbligatoria di Guanajuato è il villaggio di La Valenciana, dove è presente una delle più grandi miniere della nazione. Si può scendere fino a 60 metri nella miniera di San Ramón, dove si può visitare anche il museo di San Cayetano, le cui guide sono gli stessi minatori.
Turismo a Guanajuato
Nel borgo è presente anche il Templo de La Valenciana, una struttura sito UNESCO considerata una delle più belle dello stile barocco latino-americano.
Una volta terminata l’esplorazione nella miniera sarà possibile visitare la casa di Diego Rivera, il famoso moralista messicano e marito di Frida Kahlo, che nacque nella zona della città vecchia di Guanajuato. Al suo interno sarà possibile osservare la casa originale, senza alcuna modifica all’arredamento ottocentesco. L’adiacente museo contiene oltre 100 sue opere.
Gli amanti della variegata cucina messicana avranno l’imbarazzo della scelta, dai tour dedicati al cibo di strada, alle bancarelle fino ai mercati migliori.
Ed infine non potrete non vistare il teatro Juarez, la location migliore della città per i concerti e per le opere teatrali.